Torino, 30 giugno 1999
Caro Fabio,
Grazie per la e-mail e le notizie che mi dai sugli esami. Otto
ottimi su otto sono una bella media. Complimenti da zio Lucio.
Mi spiace molto per le notizie che mi dai su tuo padre. Sono sicuro
che presto tornerà a casa e non solo per pochi giorni. Purtroppo
le emorragie cerebrali sono lente ad essere riassorbite. Ma poi tutto dovrebbe
tornare come prima. A tuo papà sarà certamente stato di grande
aiuto vedere che ha un figlio bravo a scuola e su cui può contare.
Immagino che passerai le vacanze a Torino. Si può stare bene
anche in città. C'è più gente di quanto la televisione
faccia intendere che fanno vacanze solo molto brevi, quando le fanno. Un
ragazzo come te può leggere, giocare con altri ragazzi che rimangono
in città.
Ho riletto la tua poesia, quella sulle posate. Te la ricordi? L'argomento
scelto significa che sei un buon gustaio? Da ragazzo io lo ero e devo dire
che lo sono rimasto. Da giovane mangiavo e mi muovevo, così riuscivo
a mantenere un equilibrio nel peso. Poi con l'età e con lo stare
seduto la cosa è cambiata. Ho tirato la cinghia solo durante la
guerra, negli ultimi mesi prima dell'arrivo degli americani.
Durante i mesi estivi è ben non mangiare molto. Comunque,
la tua poesia mi è piaciuta. E a rileggerla m ifa quasi venire appetito.
Ciao Fabio. Continua a scrivermi e ti risponderò, come promesso.
Ciao
Zio Lucio
Torino 14 luglio 1999
Caro Fabio,
Rispondo ora anche alla lettera che mi hai inviato via e-mail
della mamma. Penso tu abbia ricevuto quella precedente.
Non so se quando il portalettere consegnerà questa a casa vostra
tu sarai già tornato dalla colonia. In ogni caso la posta può
aspettare ad essere letta. Non deve essere messa in freezer. La scrivo
oggi perché domani parto per il mare: Ospedaletti, Liguria.
Spero che tuo papà si sia rimesso e che tu possa passare un'estate
serena anche se non potrete andare ala mare.
Non ti preoccupare di non usare Internet. In fondo, una volta le persone
avevano so-lo la penna d'oca e si scrivevano molto di più di oggi.
Mi fa piacere che tu senta un po' la nostalgia della scuola. Vuol dire
che l'hai fatta con interesse ed entusiasmo. Ti auguro che sia sempre così.
Dipenderà certamente dagli insegnanti, ma anche da te, o forse soprattutto
da te.
Poi c'è lo sport. Come dicevano una volta mens sana in corpore
sano. Adesso poi che imparerai il latino avrai modo di consocere altri
vecchi modi di dire, meno noti. Per e-sempio, Mens regnum bona possidet
(chi ha una retta coscienza possiede un regno).
Non credere che io mi ricordi queste massime. Ma ci sono dei libri
che le riportano traduzione compresa. Hai mai letto un libro di proverbi?
Ce ne sono molti e sono diverten-ti. Cercane uno e prova a sfogliarlo.
Come sai io mi sono divertito a raccontare del pappa-gallo che commentava
le storie con dei proverbi.
Veniamo alle letture. Purtroppo non conosco il libro 'L'aquilone sull'armadio'.
Se lo trovo lo leggerò. Mi è molto piaciuto quello che voi
mi avete regalato: l'isola degli uccelli. Così penso di potermi
fidare dei vostri suggerimenti. E poi dovrò ben prepararmi per sug-gerire
libri a mio nipote Pietro che ora ha imparato a leggere.
Io sto leggendo in questo momento La famiglia Manzoni di Natalie Ginsburg.
Parla della vita di Manzoni, della moglie e delle figlie così come
è ricavata dalle lettere che essi scambiano tra di loro e con amici.
Forse non è ancora un libro divertente per un ragazzo. Invece ho
letto un libro di Camilleri, quello dei gialli in testa alla classifica.
Devo dire che ero un po' prevenuto, ma poi mi sono dovuto ricredere. A
parte le singole storie (i casi che il commissario Montalbano ha dovuto
risolvere) vi è una divertente descrizione dell'am-biente siciliano.
Fatta da uno che conosce bene quella realtà. Tuttavia, quando vorrai
leg-gere dei gialli che sono anche dei capolavori letterari, ti consiglierò
quelli di Durrenmatt, uno scrittore svizzero.
Libri divertenti e che sono anche dei classici sono quelli di J. K.
Jerome: Tre uomini a zonzo e Tre uomini in barca.
Lo spettacolo del novecento mi è piaciuto. L'ho rivisto anche
nella cassetta. Avete fatti tutti un bel lavoro. Complimenti.
Un saluto da
zio Lucio
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